In tutto il mondo c’è una carenza di competenze senza precedenti e la situazione non è destinata a diventare più facile.

In un recente studio di Alcott Global , il 50% dei dirigenti senior della supply chain ha indicato la carenza di talenti come uno dei problemi più importanti del settore nei prossimi 12 mesi. Dalla pianificazione alla produzione, tutti i punti della supply chain end-to-end si trovano ad affrontare una sfida simile: non c’è abbastanza talento per tutti.

Queste lacune spaziano dalle aree più manuali, come l’allestimento degli ordini di magazzino, alla costruzione e alla manutenzione dei sistemi di supply-chain. Infatti, secondo un rapporto di DC Velocity , le aziende devono far fronte a carenze di competenze a tutti i livelli di seniority, in particolar modo di esperti digitali e di dati. Il 58% ha segnalato la necessità di maggiori talenti nel campo dell’analisi dei dati, dell’ottimizzazione e dell’automazione.

 

L’effetto a catena della crisi dei talenti

Reclutare e mantenere lavoratori qualificati è la sfida principale per i 2.000 dirigenti della supply chain che hanno risposto a un recente sondaggio di MHI , un’associazione di categoria del settore.

La maggioranza, il 57%, dichiara che l’assunzione e il mantenimento di lavoratori qualificati è la sfida più grande di quest’anno, mentre il 56% è alle prese con la carenza di talenti specifici.

Ma la sfida dei talenti ha anche un impatto più ampio sulla vostra azienda. A causa dell’aumento del costo del lavoro (conseguenza di una domanda di gran lunga superiore all’offerta), aumentano anche i costi di produzione dei beni, di distribuzione delle scorte e di fornitura dei servizi.

I vostri margini potrebbero essere ridotti e non potrete più competere nel mercato globale ipercompetitivo di oggi. Se la situazione era già difficile per voi come azienda, non diventerà più facile.

 

Creare un team di supply chain più capace

La realtà della situazione attuale è dura. È in corso una guerra per il talento. E come la maggior parte delle guerre, non è una battaglia equa. Chi ha i budget più grandi e i processi di assunzione migliori avrà sempre la meglio.

Ma questo non significa che tutte le speranze siano perse. Potete creare un team di supply chain più capace ed efficiente abbracciando l’innovazione e responsabilizzando il vostro personale.

Il punto è semplice: l’attuale carenza di talenti è dolorosa per molte aziende. Tuttavia, coloro che riusciranno a superarla saranno premiati con un vantaggio competitivo rispetto ai loro rivali di settore.

Pertanto, dovremmo considerare la carenza di talenti nella supply chain non come un problema, ma come un’enorme opportunità di crescita. In questo articolo, quindi, analizzeremo come rafforzare il vostro team per raggiungere nuovi traguardi:

  • Ridefinire ruoli e responsabilità per rendere il team della supply chain a prova di futuro.
  • Sviluppare le competenze e le conoscenze della supply chain necessarie per avere successo.
  • Dare potere alle persone con le giuste tecnologie

3 passi per risolvere la carenza di talenti nella supply chain

Ridefinire ruoli e responsabilità

Il ruolo dei team della supply chain si è trasformato negli ultimi tempi. Molte aziende, infatti, non li considerano più come semplici esecutori operativi. Oggi i professionisti della supply chain assumono una posizione più tattica e strategica che mai.

I ruoli tradizionali della supply chain vengono ridefiniti e anche le responsabilità si spostano. Servono persone che comprendano l’impatto delle decisioni della supply chain sull’azienda in generale e che siano in grado di riunire i reparti per garantire una pianificazione completamente congiunta.

 

Migliorare il team esistente

Le persone giocano un ruolo fondamentale nella realizzazione degli obiettivi aziendali. Ciò è particolarmente vero per i membri del team della supply chain. In questi tempi in cui i talenti scarseggiano, ha senso contribuire a sviluppare le competenze necessarie per il loro successo.

Forse è per questo che le aziende che investono in programmi di formazione sono aumentate del 15% e il 41% sta cercando di preparare la propria forza lavoro a ruoli di supply chain “tecnologici”.

Talent Shoratges

Tuttavia, l’apprendimento e lo sviluppo in un contesto aziendale possono essere un obiettivo difficile da realizzare. Si troveranno ostacoli da parte di coloro che non credono di avere il tempo necessario accanto al loro lavoro quotidiano e da parte di coloro che pensano di non averne bisogno. Ma se riuscite a creare una cultura dell’apprendimento efficace, il vantaggio sarà per tutti.

Sviluppare le competenze con il modello 70-20-10

Il modello 70-20-10 è un modo eccellente per raggiungere gli obiettivi di sviluppo dei talenti. La premessa è semplice:

  • Il 70% dello sviluppo dovrebbe avvenire sul posto di lavoro.
  • Il 20% dello sviluppo avviene attraverso l’apprendimento basato sulle relazioni, sia che si tratti di programmi di mentorship o di condivisione delle conoscenze con i colleghi.
  • Il 10% viene erogato tramite formazione formale.

Una cosa è l’aggiornamento del team, un’altra è aiutarlo a sviluppare le competenze “giuste”. L’attenzione deve essere rivolta alle cosiddette competenze “hard” e “soft”.

Hard Skills

Cosa sono le hard skills: tutto ciò che costituisce la capacità di una persona di svolgere bene il proprio lavoro.

Ciò significa abilità tecnica, uso della tecnologia, strategia, ottimizzazione della catena di fornitura e tutta una serie di competenze “di base” che fanno la differenza tra il soddisfacente e l’impressionante.

Le hard skills di un dipendente variano a seconda del reparto, del ruolo e dell’anzianità. Un dipendente del reparto finanziario può diventare un team player della supply chain? Assolutamente sì. Ma ci vorrà del tempo per far sì che questa persona sia all’altezza e per infondere le competenze necessarie.

Soft Skills

Le soft skills possono essere considerate anche come abilità delle persone. Man mano che il team della supply chain diventa sempre più importante all’interno dell’organizzazione, è fondamentale che il personale della supply chain si relazioni efficacemente con gli altri.

La comunicazione è un ottimo esempio. È un’abilità che varia a seconda della persona con cui si comunica. Gli amministratori delegati comunicano in modo diverso dai quadri intermedi e i quadri intermedi non comunicano allo stesso modo del personale di magazzino.

Anche la collaborazione è una soft skill. Così come il lavoro di squadra, la risoluzione dei problemi, il pensiero critico, la negoziazione, l’intelligenza emotiva, la leadership e la gestione del tempo. Se non avete un metodo per formare e sviluppare le soft skill nel vostro team della supply chain, vi state perdendo un’enorme area di miglioramento.

 

Adottate la tecnologia per aiutare i vostri migliori collaboratori a essere migliori

Le aziende stanno adottando tecnologie avanzate per la supply chain a un ritmo sempre più veloce. Una recente indagine di MHI ha evidenziato che il 74% dei dirigenti della supply chain sta aumentando gli investimenti in tecnologia.

Ma non perdete di vista la strategia che sta alla base dell’investimento. Il vero successo deriva dall’utilizzo della tecnologia per rimuovere le catene dai vostri migliori collaboratori. Dopo tutto, la tecnologia deve potenziare le persone, non sostituirle.

 

Pensiero finale…

C’è una fregatura in tutto questo. Per sfruttare la tecnologia per colmare le lacune dei vostri team, dovete innanzitutto avere le competenze necessarie per implementare con successo la tecnologia. Tuttavia, il team della supply chain deve accogliere le nuove tecnologie e le opportunità di sviluppo con una mentalità aperta.

Per affrontare la carenza di talenti, la ridefinizione delle responsabilità della supply chain, l’aggiornamento professionale e l’adozione di nuove tecnologie vanno di pari passo. Solo così la comunità della supply chain potrà superare la carenza di talenti.

FAQs

Le competenze della catena di approvvigionamento comprendono un’ampia gamma di capacità tecniche, tra cui la gestione della catena di approvvigionamento, il controllo delle scorte, la previsione della domanda, la gestione delle relazioni con i fornitori e le competenze “soft” delle persone, come il pensiero critico e l’intelligenza emotiva.

Attualmente si registra una carenza di talenti della supply chain, in particolare in aree specializzate come l’analisi dei dati e la tecnologia della supply chain.

La supply chain rappresenta un percorso di carriera promettente per il suo ruolo integrale nel garantire l’efficienza operativa, l’efficacia dei costi e la soddisfazione dei clienti all’interno delle organizzazioni.

L’impatto della carenza di talenti nella supply chain può tradursi in un aumento dei costi operativi, in inefficienze nei processi di consegna e produzione, in una minore soddisfazione dei clienti e in mancate opportunità di crescita.

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