Una lezione sulla gestione della chiusura dei fornitori

Ogni anno, la Cina è testimone di una delle più grandi migrazioni umane del mondo, quando la forza lavoro del Paese posa gli attrezzi da lavoro e torna nelle proprie città per godersi i festeggiamenti del Capodanno cinese. Le fabbriche di tutto il Paese chiudono i battenti per un massimo di 40 giorni, mentre le aziende del resto del mondo devono affrontare un’enorme quantità di interruzioni della supply chain. Dato il livello di volatilità di questo periodo, cosa potete fare per salvaguardare le vostre attività prima, durante e dopo la chiusura delle fabbriche?

Con tempi di consegna che possono arrivare fino a diversi mesi, l’importazione di merci dalla Cina può essere difficile nei momenti migliori. Tuttavia, se si considera che durante il periodo delle vacanze potreste rimanere al buio per oltre un mese e che la produzione potrebbe essere limitata ancora per qualche settimana, fino a quando i fornitori non recupereranno gli ordini arretrati, è fondamentale adottare misure per ridurre al minimo le interruzioni durante questo periodo. In caso contrario, potrebbero verificarsi costose rotture di stock, opportunità mancate e clienti delusi.

 

Pianificazione delle scorte: Comprendere le vostre esigenze

In caso di chiusura dei fornitori, è importante pianificare con largo anticipo. In caso contrario, potreste ritrovarvi con un livello di scorte insufficiente a soddisfare la domanda. La soluzione più ovvia sarebbe quella di acquistare scorte supplementari per coprire il periodo di inattività dei fornitori. Tuttavia, è davvero questo l’approccio migliore?

Ad esempio, se gran parte del vostro inventario proviene dalla Cina, potreste dover fare un grosso investimento per avere diversi mesi di scorte in più per coprire la domanda durante questo periodo. Ciò comporterebbe l’immobilizzazione del capitale circolante, con un impatto catastrofico sul flusso di cassa. Inoltre, potete essere sicuri che il prodotto sarà venduto? Se un prodotto sta per terminare il suo ciclo di vita o viene sostituito da un prodotto più recente e migliore, un eccesso di ordini in questo modo potrebbe potenzialmente lasciare la vostra azienda pericolosamente esposta all’obsolescenza del prodotto.

Per pianificare efficacemente i requisiti di inventario, è necessario prendere in considerazione tutta una serie di fattori. Dall’allineamento delle decisioni di acquisto con gli obiettivi aziendali all’effettiva esecuzione degli ordini di acquisto con i fornitori, questo articolo si propone di esplorare ciò che si può fare per preparare le operazioni alla chiusura dei fornitori.

 

Sfruttare la collaborazione interna

Prima di iniziare a mettere in atto una strategia per gestire la chiusura dei fornitori, è importante comprendere appieno le aspettative dell’azienda nel suo complesso. Ad esempio, da un lato il management potrebbe essere fortemente avverso al rischio e quindi non disposto a investire in alti livelli di scorte. Allo stesso modo, la direzione potrebbe essere più concentrata sulla massimizzazione delle vendite o sulla soddisfazione dei clienti. In questo caso, la disponibilità di scorte sarà considerata una priorità e potrebbe esserci una maggiore disponibilità a investire in alti livelli di scorte per mitigare eventuali interruzioni. In ogni caso, gli obiettivi aziendali generali dovrebbero guidare le decisioni di acquisto di conseguenza.

Inoltre, il team della supply chain deve collaborare con i team di marketing e vendite per pianificare qualsiasi attività promozionale che potrebbe essere influenzata dalla chiusura dei fornitori. Dato che le chiusure per il Capodanno cinese avvengono in genere solo poche settimane prima dell’inizio della stagione primaverile, una mancata pianificazione in anticipo potrebbe significare che le scorte necessarie per una promozione non sono semplicemente disponibili. Per ottenere i volumi di scorte necessari al lancio di una promozione, è consigliabile iniziare a pianificare già 5 mesi prima dell’inizio della campagna.

 

Previsione e anticipazione della domanda

Per determinare il fabbisogno di scorte, è fondamentale avere una visione della domanda futura. Considerando che potrebbe essere necessario pianificare con diversi mesi di anticipo, ciò significa utilizzare i modelli di domanda storici per creare previsioni a lungo termine. Data l’ampia gamma di fattori, come la tendenza e la stagionalità, che devono essere presi in considerazione quando si elabora una previsione per ogni articolo, è importante disporre degli strumenti necessari per effettuare previsioni il più accurate possibile.

 

Esplorare le opzioni attraverso la pianificazione degli scenari

Sebbene le previsioni vi forniscano visibilità sull’entità della domanda, decidere come soddisfare al meglio le esigenze dei vostri clienti è un’operazione che richiede una notevole riflessione. Dopo tutto, ci sono molte cose che possono cambiare nel contesto aziendale e che possono influire sull’accuratezza delle previsioni.

Per i prodotti maturi con modelli di domanda costanti, questo probabilmente non è un problema eccessivo. Tuttavia, per i nuovi prodotti o per i prodotti con modelli di domanda volatili, questo è un aspetto che deve essere gestito con attenzione. Dopo tutto, se decidete di investire in tre mesi di scorte per coprire la domanda mentre i vostri fornitori sono chiusi, potete essere sicuri che questi articoli saranno effettivamente venduti? Allo stesso modo, se decidete di non acquistare questi articoli, lascerete i vostri clienti delusi?

Per prendere decisioni informate, dovete esplorare a fondo le vostre opzioni. Utilizzando la pianificazione dello scenario, potete iniziare a capire come un ordine di acquisto (o meno) avrà un impatto sulla capacità della vostra azienda di raggiungere gli obiettivi generali. Una parte di questo processo potrebbe includere la revisione delle classificazioni dei prodotti per identificare le aree di interesse principali. Ad esempio, potreste voler concentrare la vostra attenzione sulla sicurezza degli articoli della linea A, rispetto a quelli della linea C, che probabilmente hanno un valore strategico inferiore. Questo può essere utile per decidere se effettuare o meno un ordine.

Che si tratti di valutare il potenziale ritorno finanziario o di identificare l’impatto sul livello di servizio, la pianificazione dello scenario vi consentirà di concentrare le risorse sugli articoli più importanti e di garantire che qualsiasi investimento in magazzino sia in linea con l’attività più ampia.

 

Costruire relazioni con i fornitori

Anche se in un mondo perfetto i fornitori consegnerebbero tutti gli ordini, puntuali e completi, il 100% delle volte, nella realtà questo non è possibile. Dato che le perturbazioni che si verificano prima, dopo e durante il periodo del Capodanno cinese possono comportare tempi di consegna più lunghi, colli di bottiglia nelle forniture o addirittura ordini mancati, è importante che le vostre esigenze di magazzino siano comunicate con largo anticipo per assicurarvi di ricevere gli ordini in tempo.

 

Esecuzione dell’ordine

Solo dopo aver concordato gli obiettivi aziendali, stabilito i requisiti esatti e deciso il fornitore adatto, è possibile emettere l’ordine di acquisto.

Sebbene la festività del Capodanno cinese possa avere un impatto notevole sulle catene di fornitura globali, non è l’unica interruzione programmata di cui le aziende devono preoccuparsi. Nel corso dell’anno, una serie di eventi come il Natale o anche le vacanze estive prolungate di alcuni Paesi dell’Europa meridionale possono causare la chiusura dei fornitori. Di conseguenza, è necessario che sia in atto un processo per garantire che tali problemi siano pianificati in modo appropriato.